Residenza

A Trieste, la residenza per anziani di 3° livello

A Trieste, la residenza per anziani di 3° livello

Nel 1995 dalla ristrutturazione e conversione di una scuola-convitto nasce la nostra residenza. 

E’ una residenza di 3° livello per persone non autosufficienti, prevalentemente anziane, che accoglie 122 persone ed è convenzionata con l’Azienda Sanitaria Giuliano-Isontina.

La casa di Riposo Emmaus offre servizi assistenziali di tre tipologie:
  • Accoglimento temporaneo o di sollievo, previa disponibilità di posto, durante convalescenze post operatorie a lento recupero, ma anche come valido supporto nei momenti in cui i familiari si concedono un periodo di ferie;
  • Accoglimento stabile
La residenza ampia, organizzata su più piani, dispone di spazi esterni quali terrazze e due giardini (uno con ingresso nella parte interna, lontana dai rumori della città; l’altro fornito di soluzioni specifiche per le persone con demenze). 

La residenza non impone orari prestabiliti per la visita dei familiari, che possono accedervi liberamente. 

Gli spazi destinati agli ospiti sono personalizzabili con immagini, ricordi e oggetti personali. Inoltre, è riservata agli ospiti una linea telefonica per mettersi in contatto con amici e familiari.

L’organizzazione della residenza

La Casa si articola in quattro nuclei (0-3), corrispondenti ai diversi piani. All’interno di ognuno sono accolte persone con bisogni/necessità assistenziali similari. I nuclei si diversificano tra loro per un diverso livello di complessità assistenziale. Ogni nucleo fa riferimento ad una equipe multiprofessionale composta da una coordinatrice o infermiera di riferimento, personale di riabilitazione, personale di assistenza, personale di animazione. In ogni nucleo le camere sono prevalentemente da 2 posti, con qualche camera da 1, 3, 4 posti ed è presente un soggiorno/sala da pranzo.
Nucleo 0 Nucleo 1 Nucleo 2 Nucleo 3
  •  Assistenza infermieristica nelle 24 ore; 
  • Servizio socio-assistenziale con l’obiettivo di prendere in carico i bisogni legati alle attività della vita quotidiana (igiene, alimentazione, ecc.); 
  • Fisioterapia con l’obiettivo del recupero, ove possibile, delle funzioni motorie e del mantenimento delle capacità residue; 
  • Riabilitazione cognitiva con l’obiettivo di rallentare, ove possibile, le perdite delle funzioni cognitive correlate alla malattia dementigena;
  • Musicoterapia destinata alla presa in carico delle persone con disturbi comportamentali secondari a demenze;
  • Animazione al fine di promuovere il benessere psico-sociale dell’anziano attraverso attività diversificate (laboratori artistici, cucito, cucina, gite all’esterno, ecc.);
  • Assistenza spirituale e religiosa; 
  • Parrucchiera/estetista (servizio a pagamento);
  • Ristorazione (dal 2019 la preparazione dei piatti avviene internamente con personale dipendente);
  • Lavanderia/guardaroba; 
  • Trasporto (servizio interno o esterno a pagamento).
 L’assistenza di medicina generale e specialistica fa riferimento alle normative vigenti.

Le nostre equipe

Ogni nucleo fa riferimento ad una equipe multiprofessionale composta da una coordinatrice o infermiera di riferimento, personale di riabilitazione, personale di assistenza, personale di animazione.

Nucleo 0 - piano terra 

Nel nucleo 0, vengono accolte 33 persone con limitazioni lievi-moderate delle capacità motorie e cognitive.
 Alle attività assistenziali di base si aggiungono attività di attivazione motoria individuale e di gruppo e attività di animazione, con l’obiettivo di “ri-abilitare” non solo valorizzando le capacità funzionali residue, ma riscoprendo “nuove abilità”, attraverso i vari laboratori proposti: 
  • Laboratorio di stimolazione sonoro-musicale; 
  • Laboratorio di stimolazione cognitiva attraverso la multisensorialità;
  • Laboratorio di cucina terapeutica; 
  • Laboratorio manuale;
  • Laboratorio artistico.

 Nucleo 1 - demenze e giardino alzheimer 

Nel nucleo 1, vengono accolte 27 persone con limitazioni moderate/severe delle capacità cognitive, in presenza di disturbi del comportamento. 

Alle attività assistenziali di base si aggiungono attività di attivazione motoria individuale e di gruppo, attivazione cognitiva, stimolazione multisensoriale, clown-therapy, doll- therapy, stimolazione sonoro-musicale, laboratorio di cucina terapeutica, attività occupazionali, con l’obiettivo di rallentare, per quanto possibile, la progressione della malattia e di contribuire a una gestione efficace dei disturbi del comportamento con il supporto di strategie non farmacologiche.

 Nucleo 2 - piano 2° 

Nel nucleo 2, vengono accolte 36 persone con limitazioni moderate/severe delle capacità motorie, che si sono prevalentemente compromesse a seguito di eventi acuti e in condizioni di fragilità clinica. 

Alle attività assistenziali di base si aggiungono sessioni di attivazione motoria individuale, stimolazione sonoro-musicale, laboratorio artistico e manuale, con l’obiettivo di recuperare le capacità funzionali e cognitive residue e ottenere il maggior grado di autonomia possibile, per quanto possibile. 

Nucleo 3 - piano 3° 

Nel nucleo 3, vengono accolte 26 persone con limitazioni severe delle capacità motorie e cognitive.  

Alle attività assistenziali di base, si aggiungono sessioni di attivazione motoria individuale, laboratori di stimolazione sonoro-musicale, laboratorio di stimolazione multisensoriale, laboratorio manuale, con l’obiettivo di stimolare la dimensione emozionale ed evitare l’isolamento, per quanto possibile.
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